La Croce Rossa Italiana è partita per Sumatra

CRI a SumatraLA CROCE ROSSA COSTRUIRA’ UN CAMPO BASE PER I VOLONTARI INDONESIANI.

CARMENATI: "SIAMO L’UNICA CROCE ROSSA SUL POSTO"

Partita dall’aeroporto di Fiumicino, la spedizione della Croce Rossa Italiana in Indonesia. La missione ha come oggetto la costruzione di un intero campo base ad uso dei volontari della Croce Rossa indonesiana che hanno mostrato da subito la necessità di un supporto logistico. La Croce Rossa Italiana utilizzerà la sua lunga esperienza in questo campo, rafforzata dall’emergenza per il terremoto a L’Aquila, formando i volontari sul posto. Al termine della missione il materiale sarà donato alla Croce Rossa indonesiana.
L’operazione nasce dalla volontà del Ministero degli Esteri di mettere a sistema le associazioni impegnate nelle emergenze in modo da rispondere in maniera pronta ed efficace a situazioni di questo genere.

Saranno approntate 4 tende pneumatiche eurovinil di nuova generazione da 40 posti l’una, saranno forniti letti e materassi, container per servizio bagni e docce. In questa missione saranno impiegati 12 logisti, 2 crocerossine che in questo caso saranno impegnate in attività di intermediazione socio-culturale oltre che sanitaria, 3 soccorritori volontari. Capo della missione Emerico Laccetti. Il personale fa parte del Centro Intervento Emergenza di Roma, Verona e Palermo. La spedizione farà ritorno alla fine di ottobre.

 

La missione sarà l’occasione per donare 400 kit igiene personale e 200 letti in più donati dal Ministero degli Affari Esteri oltre ad una cifra pari a 150 mila euro.
La CRI ringrazia la compagnia aerea Emirates che ha donato i biglietti aerei, l’Ambasciata Indonesiana in Italia, il Ministero degli Esteri e la logistica dell’aeroporto di Brindisi.
"Questo – dice il direttore della Croce Rossa Italiana Leonardo Carmenati – è il primo passo verso una collaborazione proficua nel tempo con la Croce Rossa Indonesiana. Siamo l’unica società nazionale di Croce Rossa presente sul luogo del disastro. Una iniziativa che è stato possibile realizzare grazie ad un accordo bilaterale fra le nostre due associazioni. La Croce Rossa Italiana, forte di esperienze precedenti, ha capito subito di cosa c’era bisogno in loco ed ha inviato un delegato, Matteo Ciarli, sui luoghi del disastro. Stiamo valutando anche un aiuto di carattere economico".

 

Fonte: www.cri.it

Lascia un commento